Siete usciti da poco da una storia lunga e vi state chiedendo ancora cos’è quel caos che sentite dentro: come ci si dovrebbe comportare prima di prendere decisioni affrettate.
La fine di una lunga relazione può essere uno dei traumi più grandi della vita, in alcuni casi un vero e proprio lutto. In psicoterapia, infatti, è stato scoperto che diverse volte le persone quando si trovano a doversi separare dalla persona con cui hanno condiviso un amore molto intenso tendono a prendere il disagio come un vero lutto. In questo senso il cervello la vive come una perdita di un caro, nonostante l’altra persona sia ovviamente ancora in vita. È quindi necessario del tempo per riequilibrarsi e far pace con i propri dolori.

Così come Freud parla dell’importanza del lavoro del lutto, anche quando ci separiamo da una persona che ha significato molto per noi bisogna riuscire a superare la negazione della divisione. A volte riesce difficile accettare che l’altra persona non potrà più esserci per noi. Non tutti però vivono il problema allo stesso modo.
C’è chi invece quando esce da una storia lunga inizia un lungo percorso di autoanalisi in cui ritrova se stesso e inizia a concentrarsi molto più su di sé, sulla carriera e sugli obiettivi. Per quanto quindi si possano cercare risposte nei manuali di self-help in realtà la verità è che la psicologia non ha risposte da questo punto di vista.
Se la relazione è finita è perché qualcosa si era rotto, prenditi il tuo tempo e ascolta il tuo corpo
Non esistono risposte generiche e ogni caso, ogni storia, ogni percorso è importante nella sua unicità. È per questo che il consiglio migliore è cercare uno psicoterapeuta se ci si sente troppo sopraffatti. Inoltre, è bene capire che è inutile cercare consigli negli altri perché nessuno può aver vissuto un percorso uguale a quello di un altro. Un consiglio di un amico o di una persona cara molte volte si può rivelare più sbagliato che giusto.

Questo perché la vita di coppia la conosce solo chi l’ha vissuta, il rapporto esiste solo all’interno del binarismo io-te. Cosa fare allora? Come comportarsi? Ascoltate il dolore. Ascoltate il vostro dolore e non rifiutatelo, solo ascoltando le vostre emozioni potrete capire quando sarete pronti a ricominciare. Ogni chiusura di un rapporto ha bisogno di tempo. Il nostro ‘io’ si deve riequilibrare in una vita completamente diversa e ognuno ha una reazione differente.
C’è chi riesce a buttarsi subito in un’altra relazione, chi invece ci metterà anni prima di sentirsi pronto a una nuova esperienza: cos’è giusto? Entrambe le situazioni sono giuste, ma si può capire ciò che si vuole veramente solo se si è disposti ad ascoltare anche i messaggi negativi del nostro corpo, accettare che si può finire in down ed è giusto e normale, ci sarà tempo per risalire.