Deduzioni fiscali disabili: oggi valgono tantissimi soldi | Come sfruttarle subito in modo facile

Sai che esistono deduzioni fiscali per i disabili? Queste valgono davvero tantissimi soldi. Ecco come sfruttarle.

Purtroppo, vivere in condizioni di disabilità non è mai facile e questo prevede non solo innumerevoli svantaggi, ma a volte anche dei costi in più da sostenere.

Spese deducibili per disabili
Esistono numerose spese deducibili – galleriaborghese.it

Tuttavia, fortunatamente il legislatore cerca sempre di realizzare delle agevolazioni che permettono ai cittadini svantaggiati di poter ottenere delle riduzioni o degli aiuti sia economici che sociali. Forse non lo sai, ma esistono numerose deduzioni fiscali pensate per i disabili che oggi valgono tantissimi soldi. Vediamo quindi come poterle sfruttare al meglio.

Ecco le deduzioni fiscali per i disabili: oggi valgono tantissimo

Quando si parla di deduzioni fiscali per i disabili si intendono quelle agevolazioni che hanno l’effetto di ridurre l’Irpef da versare. Ne esistono alcune specificatamente pensate per le persone disabili e queste sono relative alle spese mediche generiche e alle spese di assistenza specifica. Nel primo caso è compresa l’assistenza infermieristica e riabilitativa, oltre alle prestazioni fornite dal personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base.

Spese deducibili per disabili
Ecco quali sono le spese deducibili – galleriaborghese.it

Vengono incluse anche le spese relative all’addetto all’attività di animazione e di terapia occupazionale. Per ottenere le deduzioni fiscali per i disabili è necessario soddisfare alcuni requisiti presenti nel documento di certificazione del corrispettivo. Questo viene rilasciato dal medico a cui ci si è rivolti. Tra le varie deduzioni fiscali rientrano anche quelle relative all’attività di ippoterapia e musicoterapia.

Ma per averle bisogna soddisfare alcune condizioni. La prima è relativa al fatto che le prestazioni devono essere prescritte da un medico, mentre la seconda è che queste vengano eseguite in centri specializzati o da personale specializzato. In questi casi, quindi, il cittadino potrà ottenere le deduzioni fiscali previste per i disabili.

Si tratta di spese che possono essere interamente dedotte dal reddito. Per cui non è stato previsto alcun limite massimo di spesa, oltre a non essere inserita alcuna franchigia. Grazie a questo i cittadini possono ottenere una notevole riduzione della base imponibile al momento della dichiarazione dei redditi, oltre ad un’aliquota differente e più bassa rispetto a quelle che vengono applicate senza comprendere le deduzioni.

Purtroppo, tra le deduzioni non ammesse vi sono quelle relative alle spese per le visite dal pedagogista. Secondo il parere tecnico effettuato dall’Agenzia delle Entrate, in collaborazione con il Ministero della Salute, questa non può essere considerata una prestazione sanitaria. Esistono però delle spese medico sanitarie che, pur non essendo tra le deduzioni disponibili, possono comunque essere detratte in caso di disabilità.