Creatina, davvero fa male? Sfatiamo tutti i falsi miti sull’integratore

La creatina per chi va in palestra fa davvero male? Ecco cosa c’è di vero e i falsi miti in merito a questo potente integratore.

L’estate e l’aria calda fanno venire voglia di estate. Andare al mare è una delle attività più amate in assoluto in questo periodo dell’anno, ma per molte persone rappresenta un momento di disagio per via del fisico. Uno dei fenomeni più comune è l’afflusso di persone in palestra, che negli ultimi mesi prima della stagione calda cercano di costruirsi un fisico per non sentirsi a disagio in costume.

La creatina fa male? Parola agli esperti
Ecco cosa c’è da sapere sulla creatina – Galleriaborghese.it

Andare in palestra regolarmente fa bene alla salute, ed è un’attività che andrebbe protratta per tutta la durata dell’anno. Oltre ad affidarsi ad esperti per un buon allenamento che possa portare a benefici immediati, è bene affiancare un’alimentazione completa. Questa deve contenere tutti i principi necessari per la crescita del muscolo. Ci sono integratori che facilitano tutto questo, come per esempio le proteine in polvere. O anche la creatina, che però viene spesso circondata da falsi miti in merito ai danni che può arrecare alla nostra salute.

Creatina, cosa c’è da sapere su questo integratore

La creatina è uno degli integratori che più spesso vengono assunti da chi va in palestra. Stando attenti all’alimentazione e a ciò che viene assunto dopo ogni pasto, può diventare un bisogno integrare alcuni elementi extra come le proteine o, appunto, la creatina. Ma di cosa si tratta e perché c’è il falso mito secondo cui faccia male alla nostra salute?

Cos'è e a cosa serve la creatina
Alcuni falsi miti sulla creatina da sfatare – Galleriaborghese.it

A livello chimico, la creatina è un tri-peptide. Si tratta quindi di un derivato aminoacido che può essere sintetizzato direttamente nel nostro organismo o accompagnato dalla dieta. Viene usato per aumentare e migliorare sia la massa muscolare che la performance sportiva, oltre che per favorire il trattamento di patologie come la depressione, il diabete, la depressione e l’artrosi.

Ma perché si dice che fa male? In realtà, questo integratore aiuta il nostro organismo in diversi fattori. Secondo uno studio, dopo un periodo di 5 anni i soggetti sani che ne hanno fatto uso non hanno registrato alcun tipo di problema, né ai reni, né al fegato e né tantomeno al cuore. Non esistono controindicazioni, se non per soggetti con patologie renali e col diabete. Prima di iniziare ad assumere questa sostanza, comunque, è bene affidarsi ad un medico ed evitare abusi. Secondo quanto indicato dagli esperti, nei giorni di allenamento il miglior momento per assumerla è 40 minuti prima di andare in palestra, oppure al termine della sessione.

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