Come mettere l’arte nel tuo bagno senza risultare di cattivo gusto: la guida definitiva

Mettere pezzi d’arte nella stanza da bagno è una buona idea? Assolutamente sì, ma ci sono regola da rispettare

Fino a qualche anno fa il bagno veniva piuttosto bistrattato nello studio dell’arredo di una casa. Il motivo è semplice: veniva visto (e forse a ragione) come un mero ambiente di servizio, che quindi doveva essere prima di tutto funzionale.

Come scegliere i quadri per il bagno
Come scegliere i quadri per il bagno – galleriaborghese.it

Con il tempo però le cose sono cambiate, così com’è cambiato il tempo che trascorriamo nella stanza da bagno. Abbiamo cominciato a vivere quest’area della casa come un importante luogo di relax nel quale avere cura di noi, rilassarci, coccolarci e, quando possiamo, prenderci il nostro tempo.

Per questo motivo i bagni si sono fatti più grandi ed estremamente più curati dal punto di vista estetico, tanto che gli interior designer hanno cominciato a suggerire l’utilizzo di carta da parati dalle grafiche audaci e un’illuminazione studiata nei minimi dettagli per creare un’atmosfera estremamente rilassante.

Se i nostri bagni si trasformano quindi in SPA in miniatura, possono anche trasformarsi in piccoli musei in cui esporre opere da ammirare letteralmente ogni giorno, e che possono conferire al bagno un carattere unico e raffinatissimo.

Come scegliere l’arte da esporre in bagno

Al momento di scegliere i pezzi d’arte con cui decorare la stanza da bagno bisogna tenere assolutamente presenti le particolarissime condizioni ambientali di questa zona della casa. Il bagno è infatti un ambiente estremamente umido, quindi è necessario utilizzare soltanto ambienti ed elementi che siano in grado di resistere egregiamente all’umidità.

I quadri vanno abbinati ai colori del bagno
I quadri vanno abbinati ai colori del bagno – Fonte IG @tarabernerd e galleriaborghese.it

Per esempio nel caso dei quadri è meglio scegliere cornici in plastica o in resina piuttosto che in legno, materiale estremamente poroso e che tende ad assorbire grandi quantità d’acqua. Sarà quindi necessario sigillare le cornici sul retro in maniera che l’umidità non penetri all’interno della cornice facendo condensa sul vetro e accartocciando o danneggiando il quadro in essa contenuto.

Anche se spesso si vedono composizioni di quadri sulla vasca da bagno, si tratta di una pessima scelta perché saranno esposte al vapore che salirà costantemente dalla vasca da bagno durante il suo utilizzo. Meglio allora appendere quadri su pareti libere ma lontane dalla vasca, scegliendo immagini che abbiano una relazione cromatica con il resto degli elementi del bagno, come ad esempio le piastrelle, le tende o la carta da parati.

Plastica e resina sono materiali perfetti anche per oggetti decorativi e soprammobili come piccole sculture, recipienti e vasi. Da evitare il gesso, troppo poroso per resistere a lungo in un ambiente così umido.

 

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