Ci sono cibi potenzialmente dannosi per la salute. Scopri come riconoscerli osservando semplicemente le etichette.
Sapere cosa si porta in tavola e cosa si consuma abitualmente è sempre più importante per salvaguardare la salute. In commercio, infatti, ci sono diversi alimenti che, sebbene siano invitanti e probabilmente anche saporiti, si rivelano in realtà estremamente dannosi. Per prendersi cura di sé nel modo giusto è quindi molto importante agire sempre con attenzione e imparare ad informarsi scegliendo i cibi giusti da mettere nel carrello, scartando quelli che invece sono chiaramente pericolosi.

Anche se non tutti li conoscono, ad esempio, ci sono i così detti cibi UPF, ovvero ultra processati, che per via delle tante lavorazioni che subiscono si rivelano molto dannosi. La buona notizia è che riconoscerli non è affatto difficile e oggi ti spiegheremo come fare!
Come riconoscere un alimento dannoso per la salute prima dell’acquisto
Iniziamo con il dire che per vivere in salute e mangiare bene la regola d’oro è quella di preparare quanto più possibile in casa i pasti che si consumano. Quelli che si trovano fuori sono infatti processati e spesso con ingredienti non esattamente sani come quelli che si sceglierebbero per sé e per la propria famiglia. Detto ciò, sappiamo bene come a volte la vita di tutti i giorni spinga ad aiutarsi con qualche piatto già pronto.

Se si agisce in questo modo si può comunque pensare alla propria salute, imparando ad evitare quelli che di cibo hanno ormai ben poco e che sono invece il risultato della somma di tante sostanze chimiche messe insieme per simulare un pasto. Il cibo ultra processato è infatti altamente nocivo in quanto in grado di provocare ipertensione, diabete e malattie cardiache portando così al rischio di infarti e ictus. Come riconoscerlo, quindi?
La prima regola è quella di leggere sempre l’etichetta e non limitarsi al nome o alle indicazioni che suggeriscono solo alcuni degli ingredienti usati. Se il numero degli ingredienti è esteso e ricco di sigle che non si conoscono, molto probabilmente siamo davanti ad un cibo ultra processato e quindi da evitare. Nella maggior parte dei casi, inoltre, questi ingredienti si trovano o all’inizio o al centro della lista.
Tra i tanti ci sono il glutammato di sodio, la caseina, le proteine isolate della soia, lo sciroppo di mais, la maltodestrina, il destrosio, lo zucchero invertito e tanti altri ingredienti che non si trovano comunemente in cucina. Il trucco sta quindi nello scegliere cibi che siano il più possibile al naturale (come frutta e verdura), semplici e senza sostanze chimiche aggiunte. Con una cucina semplice, dopotutto, è possibile ottenere ottimi piatti in pochi minuti e senza danneggiare la salute.