Claudio Amendola, oltre il cinema c’è una nuova passione: ecco come ha cambiato la sua vita

Parallelamente alla carriera da attore Claudio Amendola si sta occupando anche di altro: una novità che ha stravolto completamente la sua esistenza

Sul grande schermo lo abbiamo visto apparire per l’ultima volta nel 2021 in Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto per la regia di Riccardo Milani. Per quanto riguarda invece la televisione, impossibile non citare la serie Nero a metà della quale è protagonista e che ha diretto insieme a Marco Pontecorvo ed Enrico Rosati oltre all’avventura ‘solista’ dietro la macchina da presa per Il patriarca, dove ha interpretato Nemesio Bandera.

Claudio Amendola ha un nuovo amore che lo tiene lontano dal set
L’attore Claudio Amendola, 60 anni, si sta dividendo tra il set e la sua nuova attività. E’ il coronamento di un sogno – galleriaborghese.it

Di recente però l’attore si è cimentato anche in altri campi. È comparso ad esempio dietro il bancone dei giudici del talent show di Canale 5 Io Canto Generation condotto da Gerry Scotti ma il progetto di cui va più orgoglioso in realtà è un altro. A via della Frezza, nel rione Campo Marzio di Roma, il suo locale è ormai un punto di riferimento per il quartiere.

Claudio Amendola, l’attività imprenditoriale che lo rende più fiero

Ha deciso di chiamarla Frezza cucina de coccio la sua nuova attività nel cuore di Roma – l’altra si trova a Valmontone. Siamo a due passi dall’Ara Pacis, vicino piazza Augusto Imperatore. Al 64 di via della Frezza l’anno scorso ha aperto i battenti il ristorante di Claudio Amendola, che per l’occasione ha deciso di chiamare uno chef d’eccezione come Davide Cianetti, già dietro i fornelli di Pierluigi e Dal Bolognese.

claudio amendola di cosa si occupa oltre alla recitazione
Claudio Amendola sorride mostrando uno dei piatti che si possono gustare all’interno del suo nuovo ristorante – galleriaborghese.it (fonte foto IG @frezza_romana)

Non poteva che portare in tavola le ricette della tradizione romanesca servite nelle tipiche ‘scodelle’, all’interno del menù non manca proprio nulla: ci sono i supplì, le bruschette, i primi ma anche la coda alla vaccinara, la trippa e il baccalà oltre alla pizza e ai dolci rustici. Presentando Frezza ai microfoni del Gambero Rosso non è mancata una frecciatina per punzecchiare le nuove generazioni.

Si è parlato tanto della difficoltà nel reperire personale, era intervenuto in merito anche Alessandro Borghese. L’attore senza mezzi termini ha detto: “Il lavoro è fatica, oggi i giovani non vogliono più fare i lavori che facevamo noi. I turni sono quelli dovuti…se stai in un ristorante che funziona in quelle ore il lavoro è duro. Sudore e fatica”.

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