Carlo Conti, il tumore se lo è portato via: la tragedia mai superata dal presentatore

Carlo Conti ha vissuto un dramma che ancora oggi non è riuscito a superare, si tratta di una tragedia accaduta quando era molto piccolo.

Non ha certamente bisogno di presentazioni, Carlo Conti, il conduttore di Rai Uno che proprio di recente è stato protagonista di una puntata speciale del Rischia Tutto realizzata in occasione dei settanta anni della Rai di cui lui è uno dei volti più apprezzati e conosciuti.

Carlo Conti quel dolore che non ha ancora superato
Carlo Conti, quel triste retroscena che pochi conoscono. Foto Ansa -galleriaborghese.it

Il motivo che però lo porta al centro dell’attenzione ha a che fare con qualcosa di completamente diverso, il toscano infatti nel periodo della sua infanzia ha vissuto un momento davvero complicato e di grande dolore, una tragedia che nonostante il passare del tempo non è riuscito a superare.

Carlo Conti e la morte del padre: aveva solo diciotto mesi

Una morte improvvisa che lo ha lasciato orfano, stiamo parlando di suo padre scomparso per via di un tumore che non gli ha lasciato scampo. Ma entriamo nel vivo della questione e cerchiamo di scoprire qualche cosa in più.

carlo conti dramma quando era piccolo
Carlo Conti e il dramma vissuto da piccolissimo. Foto: Ansa – galleriaborghese.it

Una vera tragedia è quella che il conduttore ha vissuto quando era ancora molto piccolo e incapace di potere capire davvero che cosa gli stesse succedendo, aveva infatti solo diciotto mesi quando il padre Giuseppe è morto per via di un tumore ai polmoni che non gli ha lasciato scampo. Una mancanza che si è fatta sentire specialmente nel momento in cui lui stesso è diventato padre del piccolo Matteo.

Il conduttore è cresciuto solo con la madre Lolette che lui ha sempre detto di essere stata per lui un padre e una madre e che per poterlo mantenere e portare avanti la famiglia ha sempre fatto due lavori: una vita di grandi sacrifici che però le hanno permesso di portare avanti con grande orgoglio la vita del figlio che dopo un periodo di lavoro in banca, ha capito quale davvero fosse la sua strada. Partendo dalla radio e arrivando alla tv.

Altro momento doloroso nella vita del conduttore è la catastrofe dell’alluvione di Firenze del 1966, di cui Carlo spesso ricorda l’odore pungente del fango di quei giorni terribili, una testimonianza molto viva ancora oggi nella sua vita e per la vita della sua città, in cui il conduttore è tornato a vivere insieme alla moglie e al figlio dopo molti anni vissuti a Roma.

Insomma degli eventi particolari che lo hanno formato anche nel dolore e che nonostante tutto gli hanno permesso di essere l’uomo che è diventato oggi.

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