Canone Rai, fate molta attenzione a questa scadenza: se non la rispettate, rischiate di pagare di più. Tutte le informazioni utili.
Tutti sappiamo che il Canone Rai si paga con la bolletta della luce. È addebitato direttamente in bolletta, ripartito in 10 o 5 rate, da gennaio a ottobre, a seconda di bollette mensili o bimestrali. Anche quest’anno si pagherà in questo modo, nonostante la Commissione Europea avesse intimato all’Italia di rimuoverlo dalla bolletta.
La novità, per quest’anno, è che l’importo complessivo del Canone Rai sarà ridotto da 90 a 70 euro, dunque sarà suddiviso in 10 rate da 7 euro l’una o 5 rate da 14 euro l’una. Come abbiamo detto, queste rate saranno addebitate direttamente in bolletta e i cittadini non dovranno fare altro che pagare le loro bollette della luce per essere in regola con il Canone Rai. Chi dovrà preoccuparsi della scadenza, invece, sono coloro che hanno ottenuto l’esenzione dal pagamento del Canone Rai. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Canone Rai, occhio alla scadenza: cosa si rischia
Per alcune categorie di persone è prevista l’esenzione totale dal pagamento del Canone Rai. Si tratta, in primo luogo, di una forma di sostegno economico riconosciuta a coloro che hanno redditi bassi e potrebbero avere difficoltà nel pagamento del canone ma anche di una dispensa dal pagamento per chi non possiede un apparecchio televisivo.
L’esenzione, tuttavia, va rinnovata ogni anno alla scadenza. Pertanto, bisogna ricordarsi della data entro cui rinnovare la richiesta, altrimenti si dovrà pagare il Canone Rai come tutti. Come abbiamo accennato, hanno diritto all’esenzione totale dal Canone Rai coloro che non possiedono un televisore in casa, gli anziani dai 75 anni in su con un reddito fino a 8.000 euro, i rivenditori e riparatori di apparecchi televisivi e infine i militari Nato stanziati in Italia.
Tutte queste persone devono rinnovare ogni anno la richiesta di esenzione dal pagamento del Canone Rai. La data di scadenza della domanda è il 31 gennaio dell’anno di riferimento. Dunque, chi aveva diritto all’esenzione dal canone per il 2024 avrebbe dovuto fare domanda entro lo scorso 31 gennaio.
Nulla è perduto, tuttavia, se avete saltato questa scadenza o non rientravate ancora tra gli aventi diritto a gennaio. Infatti, è possibile presentare ancora la richiesta di esenzione entro il 30 giugno 2024 per il semestre successivo. In questo modo pagherete il Canone Rai solo per i primi sei mesi dell’anno. Anche dopo la scadenza del 30 giugno, tuttavia, la domanda di esenzione, se accettata, sarà valida per il resto del 2024.
Infine, ci sono altre date di scadenza per gli anziani dai 75 anni di età e reddito fino a 8.000 euro: il 30 aprile se compiono i 75 anni nei primi sei mesi dell’anno e il 31 luglio se il raggiungimento dei 75 anni avviene nella seconda metà dell’anno. La richiesta di esonero dal Canone Rai va presentata online sul portale dell’Agenzia delle Entrate oppure tramite raccomandata o Pec, compilando un apposito modulo.
