Cosa succederà col Canone Rai? Uscirà davvero dalla bolletta della luce? Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito alla questione.
Il Canone Rai è uno dei temi più discussi dell’ultimo periodo. Se fino all’anno scorso l’imposta era inclusa nella bolletta della luce, presto le cose potrebbero cambiare. Come previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che ha avuto come obiettivo quello di alleggerire le spese per i cittadini.

Anche per via della richiesta della Commissione Europea, che ritiene come questa imposta sia un’imposizione indebita quando inserita nelle bollette. Ecco perché il governo dovrà affrontare il compito urgente sulla questione, considerando che gennaio si avvicina e presto i cittadini dovranno capire in che modo versare il tributo nelle casse dello Stato.
Canone Rai, ecco cosa potrebbe succedere dall’anno prossimo
Il Canone Rai è una tassa obbligatoria che tutti i cittadini residenti in Italia devono pagare. A patto di avere una TV che riceve segnali digitali o satellitari. Il discorso non è invece valido se si ha una TV analogica vecchia o un computer, almeno per ora. Dovete poi sapere che si può ancora effettuare richiesta per l’esenzione del pagamento, ma è solamente riservato ad alcune categorie di cittadini.

Ma cosa succederà a partire dal 2024? Se il canone non sarà più incluso nella bolletta della luce, come verrà pagato? Non si sa molto a riguardo, anche perché ci sono preoccupazioni da parte del Governo secondo cui non includere la tassa all’interno della bolletta della luce potrebbe portare ad un fenomeno di evasione fiscale da non sottovalutare.
Tra le possibili ipotesi di cui si è parlato, c’è quello di includere il tutto all’interno della dichiarazione dei redditi. Da fare utilizzando il modello 730 o quello dei Redditi . Un’altra proposta è quella di affidare la responsabilità di riscossione dell’imposta alle Regioni, un po’ come già succede con le Province autonome e le Regioni a statuto speciale.
Ma c’è un’altra possibilità che sta prendendo piede negli ultimi giorni: il canone Rai potrebbe venire incluso nelle bollette dello smartphone. Almeno secondo quanto avanzato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Difficile comunque che il tutto vada in porto, considerando che si dovrebbe ottenere il consenso unanime di tutti i gestori di telefonia mobile.
C’è dall’altra parte il Codacons, che pensa come si debba abolire del tutto il Canone Rai. Per difendere la propria tesi, l’associazione ha dichiarato che la TV pubblica può cavarsela tranquillamente senza gli 1,8 miliardi di euro versati ogni anno dai contribuenti. E si potrebbe ottenere budget in maniera intelligente, tagliando le spese e facendo affidamento sugli introiti pubblicitari.