Cancro: i 7 segni che ti avvisano prima e ti salvano la vita, controlla immediatamente

Se non vi sentite bene e avete questi 7 sintomi dovete recarvi subito dal medico: potreste avere un cancro.

I tumori rappresentano al giorno d’oggi una delle principali cause di morte. La mortalità tende a calare drasticamente con una corretta prevenzione: un cancro in stadio iniziale è molto più semplice da curare o da operare rispetto ad uno in stadio avanzato. Per questo motivo se troviamo un nodulo, se perdiamo peso senza motivo o notiamo un sanguinamento anomalo dobbiamo subito recarci dal medico.

Cancro e prevenzione
Riconoscere un tumore da questi 7 segnali – Galleriaborghese.it

Oltre quelli appena citati ci sono altri segnali da non sottovalutare assolutamente dal momento che potrebbero essere la spia di un cancro. Ci sono tanti sintomi che potrebbero essere la spia di un cancro e, in questo articolo, poniamo l’attenzione su sette diversi sintomi, vediamoli insieme.

Cancro e prevenzione: attenzione a questi 7 sintomi

La maggior parte delle persone sono consapevoli che la trasformazione di un neo o la scoperta di un nodulo possono essere spie di un cancro. Ci sono tuttavia altri sintomi meno evidenti da tenere d’occhio. Nella maggior parte di casi è probabile che non si tratti di nulla di grave, ma è essenziale assicurarsi di farsi visitare da un medico se si presentano sintomi persistenti.

Cancro e prevenzione
Attenzione a questi sette sintomi spia di un tumore Galleriaborghese.it

Prestiamo molta attenzione se ci sentiamo stanchi. Ovviamente a volte è normale sentirsi stanchi e una bella dormita risolve tutto ma, in caso di una stanchezza cronica che ci impedisce anche di lavorare le cose cambiano. In questo caso bisogna parlare con il proprio medico di famiglia che potrebbe prendere in considerazione ulteriori indagini.

Attenzione anche alle sudorazioni notturne, sentinella del cancro alle ossa, della leucemia o del cancro al fegato. Prestiamo poi particolare attenzione all’indigestione e al bruciore di stomaco quando non sono associati a una dieta scorretta. Se si soffre di indigestione o bruciore di stomaco persistenti bisogna parlarne con il medico.

Bisogna poi prestare molta attenzione alle ulcere delle bocca: queste possono essere causate da molte cose come l’eruzione di un dente o per protesi che non si adattano bene. Se abbiamo un’ulcera alla bocca che non guarisce dopo tre settimana allora potrebbe essere un cancro della bocca.

Attenzione anche alla raucedine persistente che non deriva da una infiammazione della gola. La raucedine persistente, che dura per 10 giorni o più, dovrebbe essere controllata da un medico, poiché potrebbe essere una grave condizione medica di base, come il cancro alla laringe. Anche il gonfiore persistente potrebbe essere un segno di cancro ginecologico o intestinale.

Infine, ma non per ultimo, attenzione alla tosse persistente. Se abbiamo una tosse che non passa da sola e dura più di tre settimane allora bisogna farsi controllare dal proprio medico di famiglia. Spesso una tosse persistente è collegata al bruciore di stomaco o alle allergie ma c’è una piccola possibilità che possa essere collegata al cancro ai polmoni.

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