L’estate sembra finalmente pronta a esplodere: in alcune zone d’Italia si supereranno i 40 gradi e l’afa non darà tregua nemmeno di notte.
Qualcuno potrebbe dire finalmente. Fino ad ora l’estate non si è vista particolarmente. Ma adesso sta davvero per arrivare il caldo africano. Del resto, a luglio è anche “normale”. In realtà, avremo temperature così alte che di normale ci sarà davvero poco. E sarà difficile anche riposare in maniera soddisfacente.
I cambiamenti climatici che stanno interessando il mondo hanno portato a una alterazione sensibile degli equilibri meteorologici. Abbiamo assistito, per esempio, a un maggio piovosissimo, con eventi estremi e purtroppo tragici, come ci ricorda il dramma vissuto dall’Emilia Romagna.
Il mondo ci sta lanciando dei segnali, ormai da tanto tempo. Le condizioni atmosferiche spesso estreme o, comunque, non in linea con la stagione in cui ci si trova, sono frutto proprio del cambiamento climatico globale con cui dovremmo fare i conti. E, forse, anche le temperature davvero alte che vivremo a partire dai prossimi giorni. Ecco, in particolare, quali saranno le regioni più duramente interessate dal grande caldo africano.
Arriva il caldo africano: ecco dove
Bisogna quindi prepararsi a una nuova ondata di caldo africano che porterà a temperature molto elevate e afa anche nelle ore notturne. L’anticiclone proveniente dall’Africa, infatti, non darà tregua neanche la sera, con temperature che, nell’arco della giornata, toccheranno e supereranno anche i 40 gradi centigradi.
L’ondata di calore dovrebbe persistere fino a oltre la metà di luglio, prima che il meteo possa darci una tregua. Fino a quel momento, invece, a parte qualche perturbazione e momento di instabilità soprattutto al Nord, patiremo il caldo. Anche il Nord-Est avrà qualche momento di instabilità, con temporali. Tra giovedì e venerdì, infatti, l’anticiclone africano colpirà l’Italia, facendo salire le temperature nelle regioni meridionali e nelle isole, dove la colonnina di mercurio toccherà anche i 35 gradi centigradi. In generale, temperature non sotto i 33 gradi centigradi.
Ancora peggio, invece, nei giorni che vanno dal 10 al 15 luglio, quando l’aria calda arriverà direttamente dal Sahara, avvolgendo tutta l’Italia. Le temperature sfioreranno addirittura i 43 gradi, soprattutto al Sud, ma con particolare riferimento su Sicilia e Sardegna. Non solo, comunque, perché il caldo torrido arriverà anche al Nord e in Pianura Padana, dove sono attesi fra i 33°C e i 35 C. Invece, sulle Alpi, si prevede ancora qualche rovescio.
