Anche per il 2023 è possibile richiedere il Bonus Salute per alcuni cittadini italiani: attenzione però alla scadenza dell’incentivo.
L’Agenzia delle Entrate, anche per il 2023, ha reso note tutte le agevolazioni economiche che riguardano le spese sanitarie, ovvero tutte le prestazioni che rientrano, di fatto, nei Bonus Salute 2023. Si tratta di bonus che hanno lo scopo di garantire il benessere fisico e psicologico delle persone e agevolare il diritto alla salute.
Quella che sicuramente è la misura principe che rientra nei Bonus Salute sono le detrazioni IRPEF al 19% per l’acquisto di farmaci, per visite specialistiche ed esami di laboratorio oltre che per dispositivi medici. Tale detrazione riguarda non solo la persona interessata ma anche i familiari a carico.
Bonus Salute: tutte le prestazioni che vi rientrano
Come detto, sono diverse le spese detraibili per il 2023 ma hanno tutte, o quasi, modalità di detrazioni diverse. Per quanto riguarda i presidi medici che possono essere acquistati in maniera agevolata ci sono gli apparecchi di protesi dentaria, oculistica e fonetica, arti artificiali, apparecchi di ortopedia, comprese le scarpe ortopediche, e medicazioni per le fratture come garze, gesso, busti, stecche, stampelle, bastoni e carrozzine.
Possono essere poi detratta le spese usate per l’acquisto dei tamponi Covid-19 eseguiti sia in farmacia che a casa ma anche i tamponi rapidi autodiagnostici e le mascherine chirurgiche Ffp2 e Fp3. Per le spese effettuate fino al 31 dicembre 2023 viene erogato un voucher del valore di 50 euro, a cui si può sommare la detrazione al 19% per il costo eccedente.
Chi porta gli occhiali da vista ed ha un ISEE non superiore a 10mila euro può avere un voucher di 50 euro mentre è stato anche confermato il bonus psicologo, al quale possono accedere tutti i cittadini italiani con reddito Isee inferiore o pari a 50.000 euro. Rientra nei Bonus Salute anche quello latte artificiale, dal valore di 400 euro annui, per le mamme con neonati ed ISEE inferiore a 30mila euro.
Un contributo particolare è poi previsto anche per i celiaci che potranno usufruire di un incentivo economico volto ad acquistare alimentari specifici per la propria dieta. Novità per i disabili, che oltre alle detrazioni previste da anni, avranno riconosciuti anche ulteriori sconti per l’Irpef e l’assistenza personale.
Per il 2023 incentivi su visite private ed esenzione ticket
Il Bonus Salute 2023 permette anche di accedere gratis a visite svolte in regime privato ma svolte dallo specialista all’interno dell’ospedale e sostenute economicamente, in questo caso, dal Sistema Sanitario Nazionale (ad esclusione del ticket). Inoltre, il Servizio Sanitario Nazionale prevede campagne di screening di prevenzione oncologica, volte ad individuare in modo tempestivo l’insorgenza del cancro.
Ad oggi rientrano nel programma di screening gratuiti il pap test per individuare il tumore della cervice uterina, la mammografia per il cancro al seno ed esame del sangue occulto nelle feci per individuare il tumore del colon retto. Ricordiamo, infine, che nel Bonus Salute 2023 rientrano le esenzioni del ticket previse in base all’età, al reddito, all’invalidità civile, a determinate patologie o condizioni sociali e in casi specifici come gravidanza, diagnosi precoce di tumori e accertamento HIV.
