Bollette scadute entro quanto si possono pagare? Questi i termini utili per saldare

Pagare una bolletta dopo la scadenza è possibile, ma comporta rischi che, agendo prontamente, possiamo mitigare. Ecco come

Le bollette possono diventare un vero e proprio incubo. Non solo, evidentemente, per ciò che concerne gli importi. In questi mesi abbiamo assistito a rincari su rincari che, a volte, ci hanno complicato le possibilità di pagamento. Ma anche tenere l’agenda delle scadenze non è facile. E, allora, cosa fare con una bolletta scaduta? Dopo quanto tempo si può pagare? Proviamo a dare qualche risposta.

Bollette scadute
Bollette scadute: come comportarsi foto: Editorially Srl – (galleriaborghese.it)

Preliminarmente va detto che pagare una bolletta dopo la scadenza è possibile, ma potrebbe comportare ulteriori problemi, come costi aggiuntivi o, nei casi peggiori, la sospensione del servizio. Fate molta attenzione se non volete avere brutte sorprese in casa vostra. Ecco cosa bisogna sapere su quanto tempo si ha per pagare una bolletta scaduta e le possibili conseguenze.

Bollette scadute: come e quando pagarle

Quando una bolletta è scaduta, che sia della luce, del gas o di qualsiasi altro servizio, il gestore può intraprendere diverse azioni. Come primo avvertimento, potrebbe essere applicata una mora o degli interessi di mora sul pagamento in ritardo, obbligando a pagare un importo aggiuntivo rispetto alla bolletta originale. Il gestore può inviare solleciti per richiedere il saldo dovuto e ricordare la scadenza del pagamento, incitando al pagamento tempestivo.

Bollette scadute
L’incubo delle bollette scadute foto: Canva – (galleriaborghese.it)

In alcuni casi, se il pagamento rimane in sospeso per un periodo prolungato e riguarda servizi essenziali, come le utenze domestiche, il gestore può sospendere tali servizi fino al saldo delle somme dovute. Nei casi di morosità aggravata, il gestore può decidere di recedere il contratto unilateralmente, senza possibilità di opposizione.

Se ci si trova con una bolletta scaduta, è importante agire prontamente per evitare le conseguenze peggiori. Ovviamente, il consiglio preliminare è sempre quello di verificare la correttezza della bolletta. Sia per ciò che concerne la paternità del consumo, sia per quanto riguarda gli importi dovuti.

Una volta fatto questo, appena si realizza che la bolletta è scaduta, effettuare il pagamento immediatamente per evitare ulteriori sanzioni. Se si è impossibilitati a pagare subito, contattare il fornitore per spiegare la situazione e richiedere eventualmente un’estensione del termine o un piano di pagamento rateale. Il consiglio è quello di sempre e si può sintetizzare in due parole: ordine e organizzazione. Assicurarsi di tenere sotto controllo le bollette future per evitare ulteriori ritardi.

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