Non farti cogliere impreparato dall’attacco di cuore. Ecco cosa puoi fare per prenderlo in tempo: quali sono i sintomi da non ignorare mai.
Le malattie cardiovascolari sono qualcosa da non sottovalutare mai. Sono la prima causa di morte in tutto il mondo, superando anche il cancro. Ecco perché il cuore è l’organo di cui dovremmo prenderci maggiormente cura, anche se siamo ancora giovani e pensiamo che niente ci possa toccare. Uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e le giuste ore di sonno: tutte abitudini da mettere in conto per vivere meglio e più a lungo e avere un cuore sano e forte.
L’attacco di cuore non è sempre prevedibile, ma forse non sai che ci sono alcuni sintomi premonitori che non dovresti per nulla al mondo ignorare nonostante spesso si tenda a dare loro poco conto. Potrebbero essere campanello d’allarme di un infarto in corso: di seguito vedremo quali sono e in che modo riconoscerli.
Non farti cogliere impreparato da un attacco di cuore: ecco che cosa puoi fare
Molti pensano che l’infarto colga sempre e comunque all’improvviso e che non lasci scampo a nessuno, quando giunge. Ma non è sempre vero: da un lato, gli attacchi di cuore che colgono in giovane età – molto rari – sono quasi sempre fatali e repentini, perché dovuti nella maggior parte dei casi ad una malattia cardiaca congenita non diagnosticata.
Ma se non si è più tanto giovani, le cose sono diverse: ci sono diversi sintomi premonitori che non dovrebbero mai essere sottovalutati. La buona notizia è che possiamo imparare a riconoscerli per non farci cogliere impreparati e aumentare così le possibilità di sopravvivenza ad un attacco cardiaco. La cattiva notizia, d’altro canto, è che è molto facile scambiarli per altro. Ecco perché è importante conoscerli.
Innanzitutto, attenzione ai dolori al lato sinistro del corpo. Dolore al petto, ma anche alla bocca dello stomaco, alla spalla, alla mascella, anche alla schiena. Attenzione ad una stanchezza eccessiva e che impedisce di svolgere i compiti di tutti i giorni, così come ad una nausea inspiegabile con altre cause.
Attenzione anche a tosse e senso di costrizione al petto. Se siete in dubbio, è sempre meglio rivolgervi ad un medico per affrontare la cosa. Se non avete nulla e scoprite di essere stati solamente paranoici, va bene così, ma è sempre meglio prevenire che curare, soprattutto in questo caso!
