Assegno Unico, corri il rischio di perderlo: ecco cosa devi obbligatoriamente fare il prima possibile

Attenzione! Assegno unico in pericolo: scopri le mosse cruciali da compiere ora per evitare la perdita dell’importante sostegno finanziario.

È giunto il momento di prendere in considerazione l’importante questione del rinnovo dell’ISEE per garantire la continuità dell’assegno familiare nella sua totalità. La scadenza entro il 28 febbraio è cruciale per garantire che l’importo corretto venga erogato puntualmente.

Comunicazioni cruciali con l'INPS assegno unico
Come evitare interruzioni nell’Assegno Unico -galleriaborghese.it

L’INPS ha recentemente implementato nuove procedure per rendere più agevole il processo di rinnovo dell’Assegno Unico, ma è indispensabile comprendere appieno le dinamiche coinvolte per evitare interruzioni nei benefici. Esploriamo insieme le ultime novità e le considerazioni importanti che riguardano questo aspetto cruciale delle finanze familiari.

Rinnovo automatico dell’Assegno Unico

L’INPS ha svelato che se si è già fatto richiesta e si è coperti fino a febbraio 2023, dal 1 marzo arriva tutto in automatico. Ma attenzione, si deve comunque rinnovare l’ISEE per assicurarsi l’importo completo. E il bello? Ora è tutto più facile grazie a un sistema automatico, finanziato anche dal PNRR, che fa il lavoro per noi. I  dati vengono pescati dagli archivi dell’INPS, e il beneficio arriva senza intoppi.

assegno unico rinnovo
Rinnovo automatico dell’Assegno Unico -galleriaborghese.it

Per mantenere la continuità dell’erogazione, è fondamentale che la situazione non subisca variazioni significative. Se, entro il 28 febbraio 2023, si verificano cambiamenti nella famiglia o nella  condizione finanziaria, è imperativo comunicarli all’INPS. Può trattarsi di eventi come la nascita di nuovi membri della famiglia, variazioni delle condizioni di disabilità, separazioni, o anche semplici cambiamenti dell’IBAN. Questa precauzione è essenziale per garantire che il  diritto alla prestazione non venga compromesso.

Se si hanno figli con disabilità, la Legge di Bilancio ha introdotto una novità che renderà la vita ancora più dolce.  Una maggiorazione di 120 Euro al mese è stata resa strutturale per i nuclei familiari con almeno un figlio a carico con disabilità. Questo bonus si applica a coloro che hanno già percepito l’assegno per il nucleo familiare nel corso del 2021 e il cui valore dell’ISEE non supera i 25.000 euro. Una manna dal cielo per le famiglie che affrontano sfide particolari. Per coloro che non hanno ancora assaporato i vantaggi dell’Assegno unico e universale o che, prima del 28 febbraio 2023, hanno presentato domande non accolte o non più attive, c’è ancora una finestra di opportunità aperta.

La  richiesta può essere inviata attraverso vari canali, tra cui il servizio online, il centralino telefonico, i patronati locali o l’app INPS Mobile. Sfrutta al massimo queste opzioni per assicurarti di ricevere l’assegno a partire da marzo 2023. Per coloro che presentano domanda entro il 30 giugno 2023, l’Assegno unico sarà riconosciuto a partire dal mese di marzo dello stesso anno.

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