Assegno di inclusione, via alle domande: a quanto ammonta e come inviare la richiesta

L’assegno di inclusione sta per partire: ecco tutto quello che c’è da sapere per inviare la richiesta di domanda.

L’assegno di inclusione sostituisce completamente il reddito di cittadinanza a partire dal 1 gennaio 2024. Ma già da dicembre si può inoltrare la domanda: ecco a quanto ammonta, quali sono i requisiti e come inviare la richiesta.

assegno di inclusione in cosa consiste
Assegno di inclusione, via alle domande-Galleriaborghese.it

Con il governo Meloni abbiamo definitivamente detto addio al reddito di cittadinanza, che sarà erogato per l’ultima volta nel mese di dicembre 2023. In corrispondenza dell’ultima mensilità del reddito di cittadinanza partiranno anche le domande per la nuova misura di sostegno economico alla povertà. Ecco a quanto ammonterà l’importo dell’assegno di inclusione 2023: come chiederlo e chi può averlo.

Assegno di inclusione: come chiederlo, a quanto ammonta e chi può ottenerlo

L’assegno di inclusione 2023 è la nuova misura di sostegno economico prevista dalla legge di Bilancio del governo Meloni. Nasce per tutti coloro che sono definiti “non occupabili” e che, come tutti gli altri, perderanno il reddito di cittadinanza a partire dal 2 gennaio 2024. Questa nuova misura, a differenza della precedente, è infatti rivolta solo a chi ha in famiglia persone con disabilità, minori oppure over 60 e che quindi ha meno possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro. Gli importi però sono decisamente inferiori rispetto a quelli del reddito, come anche la durata di questo assegno: ecco di cosa si tratta.

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A quanto ammonta e come inviare la richiesta-Galleriaborghese.it

A partire dal 18 dicembre 2023 è possibile presentare la domanda di Assegno di Inclusione presso l’Inps. L’importo ovviamente sarà erogato a partire dal 1 gennaio 2024. Probabilmente quello che si vuole fare però è distribuire le domande tra la piattaforma dell’INPS e il SIISL evitando quindi i blocchi informatici che si sono creati in precedenza con altre domande. L’attivazione dell’ADI non è immediata ma richiede alcuni passaggi infatti oltre alla domanda bisognerà sottoscrivere il Patto di attivazione digitale, sulla piattaforma SIISL, per fare in modo di essere predisposti alle offerte di formazione e lavoro.

L’assegno di inclusione è destinato alle famiglie con un ISEE inferiore a 9.360 euro e sarà corrisposto mediante questi importi. quota A: integrazione del reddito familiare fino a 6.000 euro annui ; quota B: integrazione al reddito per nuclei familiari residenti in abitazioni in locazione, fino a un massimo di 3.360 euro. Gli importi verranno erogati per un massimo periodi di 18 mesi. Al termine di questo periodo, dopo un mese di stop, si potrà inoltrare la domanda nuovamente per altri 6 mei.

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