Allarme arsenico negli alimenti, l’annuncio che spaventa è ufficiale: ci sono gravi conseguenze per la salute, ecco quali prodotti evitare.
Non si scherza con l’alimentazione, seguirne una sana è il primo passo per stare bene, ma alle volte si commettono dei danni anche inconsapevolmente. Ci sono delle conseguenze irreparabili sulla questione, e proprio per questo occorre farvi una grande attenzione. Ciò accade perché non tutti sono a conoscenza di una notizia del genere, almeno non finché non salta fuori l’allarme. In diverse tipologie di alimenti, non solo i già citati riso e cereali, c’è dell’arsenico che per il corpo umano equivale come ad ingerire un potente veleno! Ecco dove si trova e quali sono i rischi per la salute.
Innanzitutto ci si domanda, cos’è l’arsenico? Diciamo che è un elemento onnipresente in natura. Infatti, lo si ritrova tra i minerali, come le rocce, ma anche nel suolo, nell’acqua, nell’aria e nei tessuti di animali e vegetali. Insomma, è praticamente quasi impossibile non scontrarsi con questa sostanza. Ovviamente però, si tratta di “incontri ravvicinati” che nulla hanno a che fare con le terribili conseguenze del possibile ingerimento.
Infatti, la notizia lascia senza parole, in certi alimenti è stato ritrovato dell’arsenico, e l’allarme è scattato nell’immediato. Come se ne sono accorti? Forse dall’escalation di conseguenze amare per chi si è ritrovato in mezzo.
Allarme, arsenico negli alimenti: attenzione a questi prodotti
A cosa serve mettere dell’arsenico negli alimenti? A parlare dei danni irreparabili di questa condizione è l’EFSA, ’Autorità europea per la sicurezza alimentare, su richiesta della Commissione Europea in merito ad una nuova analisi delle condizioni alimentari da rispettare. L’esame è stato posto in essere con le metodologia MOE, cioè del margine di esposizione, rispetto l’ultimo parere risalente al 2009. Più basso è il MOE, maggiori sono le conseguenze negative, perché il livello di arsenico è maggiore.
Quindi, se la percentuale è di 1 o sotto di questo valore, la presenza di arsenico negli alimenti esaminati è altissima. Quali sono le peggiori conseguenze? Si parla di cancro alla pelle, al polmone, alla vescica, ma non solo. C’è la possibilità di incorrere ad aborti, malattie cardiocircolatorie, renali e neurologiche. Insomma, ingerire anche solo una piccola quantità di arsenico, ma in maniera costante nel tempo, potrebbe causare l’insorgere di questi mali.
Ma dov’è presente nelle maggiori quantità? Sembra assurdo, ma riso e cereali, i quali sono consigliati per un’alimentazione sana e bilanciata, sono i principali alimenti nei quali c’è dell’arsenico. Come se non bastasse però, la situazione è più tragica del previsto, poiché la sostanza velenosa non è solo presente direttamente in questi cibi, ma anche in maniera indiretta in altri che sono processati con questi ultimi.
Anche pesci e crostacei potrebbero contenere dell’arsenico, ma in forma organica che è meno pericolosa. Infine, ciliegina sulla torta, l‘arsenico potrebbe essere presente, seppur in quantità davvero ridotte, anche nell’acqua potabile! Insomma, l’allarme è forte e chiaro, seguire un’alimentazione sana è l’obiettivo, ma bisogna soprattutto nutrirsi con prodotti innocui al 100% per la salute umana, condizione ad oggi difficile da concretizzare data la situazione.
