Anticipo TFS, come chiederlo senza dover aspettare i tempi INPS

Hai bisogno del TFS in anticipo? Puoi richiederlo senza dover aspettare i tempi dell’INPS: ecco cosa devi fare.

Dopo tanto tempo arrivano delle notizie importanti per quanto riguarda il TFS/TFR. Si potrà richiedere in anticipo, quindi non sarà più necessario aspettare. Però ci sono alcune condizioni da tenere a mente, come anche l’importo e la presentazione della domanda. Vediamo insieme quali sono le nuove regole da ricordare.

Come richiedere il TFS in anticipo
TFS: ecco come puoi richiederlo in anticipo – Galleriaborghese.it

Tutti gli ex dipendenti pubblici in pensione potranno richiederlo. Inoltre avranno anche una condizione piuttosto vantaggiose. Chi aderirà alla misura potrà versare all’INPS l’1% annuo a titolo d’interesse e uno 0,5% di tantum per le spese. L’Inps, però, ha spiegato chi sono coloro che beneficiano della misura. Cioè le categorie di persone a cui avranno accesso (in primis) al bonus prima di altri.

TFS in anticipo, come richiederlo e quali sono i requisiti: quello che devi sapere

Parliamo dei titolari di pensione diretta che hanno confermato adesione al Fondo Credito. Poi i soggetti cessati dal servizio senza diritto a pensione, che adesso sono iscritti al Fondo Credito. Ed infine al personale militare in ausiliaria iscritto alla gestione. In ogni caso tutti quanti, come abbiamo detto prima, sono ex dipendenti pubblici. Hanno interrotto il loro servizio lavorativo per andare in pensione. Per cui sono racchiusi in un unico settore per una questione di requisiti.

Come richiedere il TFS in anticipo
Scopri come richiedere in anticipo il TFS: ti servirà saperlo – Galleriaborghese.it

Però bisogna fare attenzione ad un aspetto importante. L’anticipo TFS è disponibile se l’interessato ha confermato (in tutti i casi) l’iscrizione al Fondo Credito. Si tratta di un requisito obbligatorio e che vale solo per i lavoratori in attività. Cessa con la conclusione del rapporto lavorativo. A meno che l’interessato non comunichi la volontà di proseguirla anche durante il pensionamento. La regola deve essere seguita ed è fondamentale che venga tenuta a mente per ovvie ragioni.

L’anticipo può essere richiesto anche da pensionati che hanno ricevuto il pagamento della prima rata. Inoltre gli importi TFS/TFR verranno erogati dopo la prima rata (per 12 mesi) per chi percepisce 50.000 euro, mentre chi raggiunge i 100.000 euro dovrà aspettare la seconda rata (sempre per 12 mesi). La presentazione deve essere inviata dalla sezione apposita sul sito dell’INPS. In alternativa si può delegare una persona per presentarla oppure recarsi al CAF o al patronato per richiederla. Questo è ciò che bisogna sapere per quanto riguarda il TFS anticipato.

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