Altro che notte di San Lorenzo, le stelle cadenti le vedi in questo giorno di settembre

Milioni di persone attendono la notte di San Lorenzo per ammirare le stelle cadenti, ma in realtà possono essere viste anche a settembre.

La notte più attesa dell’anno è proprio quella di San Lorenzo del 10 agosto, poiché permette di osservare le famose perseidi: in questo periodo dell’anno la Terra attraversa uno sciame meteorico, il quale è formato da un numero elevato di meteore che si schianta sull’atmosfera terrestre, incendiandosi per l’attrito e l’alta velocità. Chiaramente, tale palla di fuoco che precipita e si disintegra nell’atmosfera appare come un puntino luminoso simile ad una stella.

a settembre arrivano le stelle cadenti
Stelle cadenti a settembre: ecco in che giorni – galleriaborghese.it

Per quanto riguarda San Lorenzo, era uno dei diaconi di Roma che in base alla leggenda fu bruciato vivo il 10 agosto del 258 d.C. Infatti, nell’antichità decisero di chiamare quella specifica notte “la notte di San Lorenzo”, poiché le stelle cadenti ricordavano il diacono bruciato vivo.

Le stelle cadenti di settembre

Come tutti sanno il mese di settembre è caratterizzato dell’equinozio d’autunno, cioè il momento in cui il giorno e la notte hanno la medesima durata. In modo particolare, questo fenomeno amato dagli appassionati di astronomia si verificherà il prossimo 23 settembre alle ore 8:50. Tuttavia, quest’anno è previsto un altro fenomeno astronomico che regalerà delle emozioni uniche: nelle vicinanze della Terra sfreccerà la bellissima cometa C/2023 P1, chiamata anche Nishimura.

Quest’ultima si avvicinerà al pianeta terrestre ad una distanza minima di 128 milioni di km il 13 settembre. Per capire la portata di questi numeri è sufficiente ricordare la distanza presente tra la Terra e Marte: i due pianeti distano tra i 60 e i 200 milioni di km (a seconda delle stagioni e dell’anno).

a settembre arrivano le stelle cadenti
Quando poter ammirare le stelle cadenti a settembre – galleriaborghese.it

Tuttavia, il giorno in cui la cometa apparirà più luminosa sarà il 17 settembre, quando la si potrà ammirare anche senza l’ausilio di un telescopio. Inoltre, per riuscire ad identificarla si consiglia di guardare verso la costellazione della Vergine nei momenti successivi al tramonto. E non solo: durante il mese di settembre si possono osservare alcuni pianeti del Sistema Solare, come ad esempio Giove durante le ore notturne o Venere poco prima dell’alba.

In più, c’è la possibilità di intravedere addirittura Mercurio, Saturno, Urano e Nettuno. Chiaramente questi ultimi pianeti devono essere osservati con l’aiuto di un telescopio. Le stelle cadenti, invece, non sono del tutto scomparse, infatti potrebbero essere ancora individuate nel mese di settembre. Gli esperti dicono che potrebbero comparire circa 10-20 meteore ogni ora, soprattutto poco prima dell’alba.

Nel dettaglio, alcune delle quali si dovrebbero vedere tra il 6 e il 9 settembre oppure tra l’11 e il 12 settembre. Tuttavia, i successivi appuntamenti astronomici si verificheranno il 19 e il 23 settembre: durante il primo dei due eventi il pianeta Nettuno si avvicinerà alla Terra e verrà illuminato dal Sole, mentre nel secondo arriverà il famoso equinozio d’autunno, cioè il momento in cui il giorno e la notte hanno le stesse ore

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