Apprendendo gli esiti di questo studio, cambierete idea sulle cravatte, anche se ne siete patiti: indossarle può fare davvero male alla salute.
Per qualcuno è un must, il luogo di lavoro impone di indossarla sempre. Altri, invece, la adorano come indumento e accessorio e la indossano anche quando non è necessario farlo. Stiamo parlando della cravatta. Ma sapete che indossarla fa male? L’incredibile scoperta della scienza.
La cravatta, dunque, è segno di eleganza e di professionalità. Come detto, assai spesso, sul luogo di lavoro è necessario, forse obbligatorio indossarla. Pensiamo, per esempio, ai tanti liberi professionisti. Per non parlare del dress code di alcuni eventi, che la impongono.
Ma c’è anche chi la indossa per vezzo, chi ne ha moltissime, da abbinare ai vari abiti e alle varie giacche. Chi sa fare i nodi più particolari, per essere sempre trendy e alla moda. Ogni importante brand o casa di moda ha la sua linea di cravatte anche se, trattandosi di un accessorio richiestissimo, vi sono delle aziende che producono solo questi pezzi di stoffa e che sono delle vere e proprie eccellenze.
I veri patiti della cravatta ne avranno sicuramente almeno una costosissima, ma sfoggiare nelle occasioni che contano davvero. Ma, forse, anche i più incalliti fan e ammiratori della cravatta, apprendendo cosa ha scoperto la scienza, non la indosseranno più. O la indosseranno solo se strettamente necessario.
Indossare la cravatta fa male?
Il dubbio sorge, non perché lo diciamo noi, ma perché emerso da uno studio di qualche anno fa. Siamo nel 2018 e ciò che emerge potrebbe davvero far cambiare idea a molti sull’utilizzo eccessivo della cravatta. Del resto, non è un caso che, quando qualcuno si sente poco bene, la prima cosa che si fa è allentare il nodo della sua cravatta o toglierla del tutto.
E, allora, se iniziate a sentire mal di testa, vertigini o nausea, la prima cosa da fare è togliere la cravatta. L’indagine di cui vi parliamo oggi, peraltro, avrebbe provato che nodi troppo stretti potrebbero persino ridurre il flusso sanguigno al cervello del 7,5%. E sappiamo bene quanto sia importante che il nostro cervello sia correttamente ossigenato per evitare guai di natura fisica.
Uno studio, quindi, di qualche anno fa, ma che, di fatto, era rimasto sostanzialmente ignoto, tanto che, ovviamente, in questi anni, si è continuato a indossare normalmente le cravatte. E dobbiamo aggiungere, peraltro, che la cravatta sarebbe anche un trasmettitore di batteri, può inoltre aumentare la pressione oculare, incrementando i rischi di glaucoma.
