Nuovo scandalo per il programma Quattro ristoranti di Alessandro Borghese. Nel corso di una puntata, ci sono stati insulti e gesti osceni: ecco cosa è successo.
Il programma Quattro Ristoranti non è nuovo a polemiche rivolte alle trasmissione dello chef Alessandro Borghese. Sono tante infatti le liti che avvengono all’interno del format televisivo culinario, in quanto la tensione tra i concorrenti è sempre alta. Lo spirito competitivo è parte del reality e non stupisce se la convivenza tra i ristoratori non è sempre pacifica.

Molte discussioni sono diventate memorabili, anche perché sono sfociate in gesti volgari tra i concorrenti. Una situazione che Alessandro Borghese ha dovuto affrontare con non poca difficoltà, in quanto spesso si è giunti a vere e proprie risse. Si sa, sentire esprimere un giudizio sul proprio piatto non sempre viene preso bene, soprattutto se questo ha comportato un certo impegno nella preparazione.
Lite furiosa a Quattro Ristoranti: cosa è successo durante la puntata
C’è stata una puntata, in particolare, in cui Alessandro Borghese ha dovuto prendere provvedimenti a causa del comportamento dei concorrenti di Quattro Ristoranti. Il conduttore si è infuriato tantissimo, ma soprattutto si è stupito, come il pubblico da casa che non aveva mai assistito a un episodio del genere. Quella puntata ha toccato il punto più basso della celebre trasmissione culinaria e causato molto imbarazzo allo chef.

Era il 2021 quando Alessandro Borghese è stato coinvolto in una rissa tra concorrenti ristoratori. Tutto è iniziato quando una partecipante, Manuela Scavino dell’Enoteca Gastronomica Civico 15, in provincia di Asti, si è trovata un capello nel piatto e lo ha fatto presente al titolare Fabio Fassio de La Signora in Rosso. Quest’ultimo però si è offeso tantissimo e ha detto che il capello apparteneva alla Scavino.
Durante la puntata si sono verificati anche altri scontri, con insulti e anche… sputi. Gli agnolotti della chef Daniela Solive della Premiata Osteria dei Fiori sono stati definiti dal sapore di sudore di cane e una pietanza si è presa, per l’appunto, gli sputi, ovvero la lumaca di Gregorio Pic nel locale Le Tère Ruse perché “scrocchiava sotto i denti”, fino all’incidente del pezzo di vetro dentro gli agnolotti della Scavino.
Ma non è finita qua, perché si sono verificate altre dispute. Sono arrivate quando alla chef sono stati assegnati dieci punti per l’agnolotto ed è stata accusata di essere raccomandata, per l’amicizia di Borghese con uno dei soci vincitori del ristorante. Questo è valso una polemica sui social, con diversi insulti.