Si chiama Micol Zornella e nel 2022 ha vinto Quattro Ristoranti ma, da quel momento in poi, la sua vita è stata un incubo.
Quattro Ristoranti è un programma di grandissimo successo: Alessandro Borghese è riuscito a trovare la ricetta perfetta per uno show di puro intrattenimento che riesce comunque a esaltare il lavoro e le unicità dei ristoranti italiani nonché, naturalmente, l’enorme talento degli chef della penisola.
![4 ristoranti denuncia della concorrente](https://www.galleriaborghese.it/wp-content/uploads/2024/02/Alessandro-Borghese-4-Ristoranti-Galleriaborghese.it-04.02.24.jpg)
Tutti coloro che sono stati selezionati per partecipare a Quattro Ristoranti sono infatti concordi sul fatto che non è il premio di soli 5.000 Euro a cambiare il destino di un’attività, quanto invece la gigantesca visibilità data dal programma.
Si può quindi facilmente immaginare la gioia e la fiducia nel futuro di Micol Zornella, che gestiva l’Antica Amelia Bistrot. Quando ha partecipato a Quattro Ristoranti, competendo nella categoria “Ristoranti più Romantici di Verona” il locale ospitava soltanto 24 coperti distribuiti in pochissimi tavoli.
Un’atmosfera accogliente, intima e romantica esaltata da un’offerta gastronomica raffinata e mai banale: con questo mix Micol ha conquistato il favore degli altri ristoratori e i voti di Alessandro Borghese. Le cose, però, non sono andate come sperava.
La vincitrice di 4 Ristoranti chiude tutto
Dopo il successo e la visibilità ottenuti con Quattro Ristoranti, Micol sperava di poter ampliare il proprio locale, riuscendo a servire più coperti. Per farlo naturalmente aveva bisogno di più personale, e possibilmente personale qualificato, ed è proprio qui che sono cominciati i problemi.
![vincitrice quattro ristoranti chiude](https://www.galleriaborghese.it/wp-content/uploads/2024/02/bistrot-antica-amelia-04022024-galleriaborghese.it_-e1707034167559.jpg)
“Dopo il Covid la situazione del personale in questo settore è disastrosa. Tanti professionisti eccezionali hanno mollato, magari riscoprendo la bellezza di stare il sabato sera sul divano con i figli. Con le nuove leve ci ho provato, ma è durissima: chi non vuole legarsi i capelli “perché non sta bene con la coda”, chi non vuole lavorare il fine settimana e chi semplicemente non si presenta quando è di turno” ha dichiarato Micol al Messaggero.
A quel punto la Chef ha preso la decisione più drastica in assoluto: “Non stavo bene, non ero felice. A fine anno ho congedato il ristorante e ho chiuso tutto”.
Si trattava però di una pausa di riflessione, come la stessa chef avrebbe scoperto. Mentre si godeva una meritata vacanza in montagna le è venuta l’idea per gestire un ristorante completamente da sola. Anziché aumentare i coperti, Micol li ha ridotti ulteriormente e li ha radunati tutti intorno ad un unico, grande tavolo.
Il nuovo progetto si chiama appunto “The Table” e funzionerà solo 4 giorni a settimana, dal Mercoledì al Sabato, e solo tramite prenotazione on line. Per quanto riguarda il menu, si tratterà di un menu fisso comprensivo anche dei vini per un prezzo di circa 80 Euro a persona. Il menu però cambierà di giorno in giorno, a seconda dei prodotti disponibili sul mercato e dell’estro della chef che, per questo nuovo progetto, farà assolutamente tutto da sola, servendo anche a tavola.